work-man-working-car-automobile-tool-798929-pxhere.com

Il cambiamento climatico tra i 10 maggiori rischi per le imprese

Il cambiamento climatico tra i 10 maggiori rischi per le imprese

Con l’anno nuovo è stato pubblicato il Risk Barometer, l’ultimo rapporto annuale di Allianz, che presenta e analizza i 10 maggiori rischi che le imprese dovranno affrontare nel 2019. Il cambiamento climatico figura all’ottava posizione, un incremento significativo rispetto all’anno scorso, quando era classificato al decimo posto. Al terzo posto, invece, c’è il rischio legato alle catastrofi naturali.

Il rapporto stima che, solo nel 2017, uragani, cicloni e incendi — fenomeni resi più estremi e più frequenti dal cambiamento climatico — hanno causato danni per un totale di 150 miliardi di dollari. Il National Climate Assessment, ovvero il rapporto nazionale sul clima degli Stati Uniti, riporta che, in assenza di misure efficaci atte a fermare il cambiamento climatico, entro la fine del secolo assisteremo a tempeste più intense, inondazioni, siccità, ondate di calore e incendi che genereranno centinaia di miliardi di dollari di danni economici ogni anno. Del resto, l’aumento dei costi del cambiamento climatico è già evidente. L’analisi di Allianz mostra infatti che il numero di danni economici legati ad intense alluvioni e intemperie si è quasi quadruplicato rispetto al 1980.

Il rapporto inserisce l’Italia tra i paesi particolarmente vulnerabili alle catastrofi naturali – che rappresentano il terzo maggiore fattore di rischio per aziende ed imprese. I dati dell’Ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione dei Disastri (UNISDR) rivelano che tra il 1998 e il 2017 l’Italia ha perso circa 2,245 miliardi di euro a causa dei disastri legati al clima – una volta e mezzo (151%) in più rispetto al ventennio precedente (1978-1997). Ciononostante, le aziende italiane sembrano essere tra le meno preparate, a livello europeo, ad affrontare le conseguenze del cambiamento climatico. Secondo uno studio dell’Ente di certificazione DNV GL, solo il 20% delle aziende italiane intervistate ha investito in misure di adattamento al cambiamento climatico.

Il cambiamento climatico rappresenta dunque una seria minaccia per industrie ed imprese, e se non verrà affrontato adeguatamente determinerà impatti su asset, operazioni, catene di fornitura, clienti e mercati. Se nuove e vecchie aziende non riusciranno a ad adottare le giuste contromisure, l’economia mondiale potrebbe trovarsi ad affrontare una crisi senza precedenti.

Allianz risk barometer 2019

**Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle dell’autore e non riflettono necessariamente la posizione di altre organizzazioni ad essa collegate**

Add a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *